Densitometria Ossea (MOC)


L'applicazione delle nuove tecnologie, nel campo dello studio dell'osteoporosi, consente di calcolare il contenuto minerale osseo dell'intero scheletro e delle aree anatomiche notoriamente più soggette a fratture spontanee nei difetti di calcificazione (colonna vertebrale e collo femorale). I dati ottenuti sono confrontati con la fascia di normalità in rapporto all'età, sesso, gruppo etnico e stampati su grafico con l'area anatomica esplorata.

La Densitometria Ossea che si esegue nel nostro Centro viene effettuata con:

- Tecnica DEXA ( Dual Energy X-ray Absorptiometry ) che è oggi il metodo diagnostico più corrente e universalmente riconosciuto per determinare la densità ossea, su: 

  • Femore prossimale
  • Colonna vertebrale lombo sacrale
  • Polso
  • Total Body per massa grassa

Questa tecnica consiste nel misurare l’assorbimento osseo di un raggio X, ciò che permette di stabilire in modo molto preciso (con un errore del 1-2% solamente) la densità ossea e dunque del contenuto di calcio delle ossa misurate. La dose di radiazione per singolo esame è minima (1 mRem) è possibile quindi ripetere l'esame a breve distanza di tempo.

La DEXA permette di effettuare:
1) una valutazione in peso e in percentuale della massa magra e della massa grassa nei differenti distretti corporei. E' pertanto possibile determinare le zone di accumulo di grasso e quantificare il loro peso in grammi.
2) una valutazione selettiva nei diversi distretti corporei dello stato di mineralizzazione ossea.

Al fine di ottenere una misura quanto più completa, anche di elementi quantitativi che caratterizzano il tessuto osseo, a supporto della MOC presso il Biocontrol viene utilizzato il TBS (Trabecular Bone Score), software che consente di valutare attraverso un indice la microarchitettura dell’osso, utilizzando i dati derivati dall’esame densitometrico. In tal modo si riesce a dare al paziente una diagnosi precisa ed un trattamento accurato.
Il TBS combinato con la MOC permette di identificare più del 61% di pazienti con alto rischio di frattura che sono stati classificati in modo erroneo utilizzando solo la MOC. Utilizzando i risultati degli indici BMD e TBS, si è capaci di definire l’area osteopenica in modo più rilevante e di fornire quindi trattamenti più appropriati secondo il profilo di rischio del paziente.


Prestazioni soggette a limitazioni LEA
L'esame può essere prescritto con ricettario del SSN soltanto nelle specifiche condizioni cliniche elencate nell' ALLEGATO 2B alla DGR 963/02
I pazienti che NON RIENTRANO nelle categorie indicate dell'allegato dovranno eseguire le prestazioni a totale loro carico.

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